sabato 30 maggio 2020

MASCHERINE MASCHERINE MASCHERINE

Come dicevo mi sono rimessa a cucire a causa del Corona Virus. (Nome e cognome con la lettera maiuscola 😂).Ho fatto tante mascherine che ho regalato a parenti, amici, protezione civile.








Ora che l'emergenza è un po' passata mi sono sbizzarrita a fare anche modelli un po' più elaborati, pur ricercando la praticità e la comodità.
A volte ho avuto la necessità di cambiare la mascherina perchè umida o perchè era caduta per terra e non ne avevo una di ricambio. Quindi ho creato una semplice bustina per tenere in borsa la mascherina di ricambio (e sappiamo che la borsa delle donne non è il posto più pulito).
Ecco le nuove mascherine con la loro bustina. Se vi piacciono sono disponibili.



Patchwork, tigrata, azzurra, tutte in cotone




Questa è in jeans leggero, foderata e anatomica.

Tutte le mascherine di questo modello hanno la bustina abbinata.

Se volete le bustine posso farle anche separatamente.











Un accessorio molto utile per chi deve portare la mascherina tutto il giorno è il salva orecchie.
Ne ho fatti di un po' di colori. Se avete richieste particolari chiedete. Si può avere anche il modello col velcro.
Adatto per uomini, donne e bambini che spesso hanno le orecchie più morbide e si piegano con gli elastici.
FIORI DI STOFFA

Come avevo anticipato il primo post lo dedico ai fiori che ho creato da minuscoli ritagli di stoffa che ho salvato dall'immondizia. I ritagli erano già in due sacchi del secco e siccome erano pesantissimi ho aspettato a portarli in strada. Ma veramente sono rimasti in attesa perchè era come mi dicessero "aspetta, dacci un'altra possibilità", e così è stato.



 Innanzi tutto bisogna tagliare dei cerchi (i miei sono di 10cm perchè mi piace fare i fiori piccoli).
Io ho deciso di farli con sei petali, ma si possono fare anche di cinque o otto nel caso vogliate fare un girasole, più uno per il centro. Io lo imbottisco leggermente.




Poi formo il fiore unendo con un'unica cucitura tutti i petali.
faccio il centro imbottito.
Alla fine metterò uno schema esplicativo.

Con la colla a caldo metto il cuore del fiore e poi incollo il tutto ad un legnetto. Io utilizzo i legnetti di potatura delle forsizie o di altre siepi che trovo nel bosco. Se abitate in città bisogna procurarsi dei legnetti.

Ecco il vostro lavoro finito.

Creo anche delle foglie con dei triangolini di stoffa verde che incollo sempre con la colla a caldo.

Potete utilizzarli per abbellire la casa, come bomboniere, per ringraziare la padrona di casa che vi ha ospitato e in mille altre occasioni. Se volete posso realizzarli su richiesta per voi.
Se volete cimentarvi in questa creazione buon lavoro.









SCHEMI REALIZZAZIONE FIORI




DOVE ERO FINITA?

Questa assenza è stata causata da diversi avvenimenti. Primo di tutti la nascita di mio nipote Noah nel dicembre 2017 che mi ha assorbito, non tanto come tempo, ma come testa. Poi ho iniziato ad andare in palestra tre volte alla settimana per rimettermi in forma o per scaricare un po' di tensione.
Non avevo voglia di creare e tutto mi sembrava inutile.
Tutto è rimasto fermo. Tessuti, lane, cotone, bottoni, passamanerie, in attesa di essere riutilizzati perchè mai pensavo di disfarmene.

Invece è successo. 

Ho conosciuto su Facebook un gruppo " Mercato degli ecoartigiani varesini" e lì ho visto diverse donne, più giovani di me o più motivate di me, che con entusiasmo creavano oggetti e ho pensato che le cose che da me erano in attesa di trovare un utilizzo, a loro potevano essere utili.

Allora ne ho contattate alcune e ho dato via in regalo tantissimi ritagli di stoffa (ma quando dico tantissimi credetemi erano una montagna), tutti ordinati e conservati con cura.



E poi sacchi di lana nuova o disfatta da maglioni, cotoni conservati per fare presine o bordure.


Due sacchi pesantissimi pieni di ritagli di tessuti veramente piccoli erano pronti per essere portati in strada nella raccolta del secco. Ma a causa del peso sono rimasti in un angolo della stanzetta e sono stati utilizzati. A questo dedicherò il prossimo post.


Mi è dispiaciuto, ma dovevo farlo e poi sono sicura che sono andati a buon fine.
Intendiamoci, non che io sia rimasta senza materiale per creare. Ne ho ancora molto, forse per una vita intera e oltre, ma mi sento più leggera.
E intanto ho ricominciato a creare. Un po' a causa del Corona Virus che mi ha tenuta a casa come molti. Ho fatto mascherine per la protezione civile e per i miei familiari.

Vediamo che altro mi aspetta e intanto aspetto una nuova nipote per settembre. E se per lei mi fermerò per altri due anni non importa. Il tempo va speso nelle cose importanti perchè purtroppo corre e non si sa quanto ce ne resti.

Intanto seguitemi nelle prossime pubblicazioni e buona vita a tutti.



giovedì 28 luglio 2016

BORSA A TRACOLLA RICAVATA DA UNA GAMBA DI JEANS




Prima di gettare il pezzo inferiore del jeans da cui avete ricavato un paio di bermuda o shots potete ricavare una simpatica borsina a tracolla.

Le foto non rendono, dal vero sono più belle.



All'interno è interamente foderata
con una taschina

domenica 19 luglio 2015

UNA BORSA INSOLITA E RICICLOSA

Una signora che stava chiudendo il suo negozio di articoli per arredamento, sapendo che mi diletto a cucire, mi ha regalato un sacchetto con un po' di ritagli di tende.

Tra questi c'erano anche delle strisce cucite che sarebbero servite a legare le tende al bastone.

Erano lunghe circa 80cm. Sono rimaste in stand by almeno 6 mesi, poi ieri l'idea: faccio una borsa.
Ho intrecciato con tanta pazienza i tre colori


Ho doppiato l'intreccio ottenuto con del lino
un po' pesante.



Fatto i manici e le finiture ed ecco la borsa.

Soddisfatta.

Ottima abbinata ai miei nuovi pantaloni
di lino verde acido



giovedì 20 novembre 2014

ZUPPA DI CIPOLLE

Non sono solita fare dei post di cucina, ma stasera vi voglio presentare la "zuppa di cipolle" in francese soupe à l'oignon. Quantità per 8 persone.

     Affetta circa 2kg di cipolle bianche o dorate     


Tostale leggermente con una noce di burro, poi aggiungi
un cucchiaio di farina e del brodo, lascia cuocere
Nel frattempo in ciotole di terracotta o smaltate sistema
 del pane a fette un po' raffermo e leggermente tostato

cospargi il pane di hemmental o gruyére e parmigiano


Quando le cipolle sono cotte versale sopra il formaggio
con il loro brodo

Ricopri il tutto di fomaggio e metti in forno 15/20 min
a 180° poi dai un a gratinata finale

Gusta la zuppa come primo o piatto unico.

giovedì 16 ottobre 2014

CARDIGAN ORIGAMI

Un nuovo cardigan realizzato con un procedimento nuovo.
 Fino alla fine non sapevo come sarebbe stato e
come si poteva indossare.
Bhe. giudicate voi.
realizzare un rettangolo 93x98

piegare un po' oltre la metà

piegare le altre 2 punte, cucire a destra e sinistra lasciando uno spazio
(saranno i polsi)

aggiungere 2 rettangoli nello spazio rimasto

dettaglio


eccolo terminato, profilato con righe a punto basso e fiore di chiusura